Concezione di architetture urbane sostenibili a partire da informazioni ambientali, Kyoto 京都
Durante un workshop interdisciplinare svoltosi presso il Kyoto Institute of Technology è stata sviluppata una serie di concetti sperimentali di architettura urbana. I partecipanti hanno esplorato l'uso dell’Analisi Volumetrica del Sito per la concezione di architettura sostenibile in ambienti ad alta-densità. Attraverso questa tecnologia sono stati in grado di visualizzare e gestire informazioni ambientali complesse relative alla radiazione solare, ai flussi d'aria, e alle viste. I motivi volumetrici e le loro dimensioni quantitative, direzionali e dinamiche, sono stati usati come fonte di informazione per creare concetti progettuali ispirati direttamente dalle risorse ambientali. La profonda inclusione di queste informazioni nel processo concettuale ha reso possibile la creazione di concetti innovativi. Dei concetti che modulavano in maniera innata, con precisione, e adattandosi alle specificità del contesto, fattori come la luce del giorno, l'ombra, la vista, e la ventilazione.
Questi progetti concettuali comprendevano ad esempio delle torri che conferivano ai loro spazi interni luce diurna e viste aperte allontanandosi dagli edifici vicini, o edifici basati su approcci cellulari che reagivano alla presenza di diverse risorse ambientali a dipendenza della loro posizione nel sito. È stato interessante notare come in alcuni progetti sono stati sviluppati degli schemi simbiotici che ricordano quelli degli organismi naturali. In modo simile a come alcuni esseri viventi si relazionano tra di loro e con il loro ambiente, alcuni schemi concettuali erano infatti parassitari, con edifici che acquisivano risorse ambientali a scapito dei loro vicini. Altri erano mutualistici, traevano cioè vantaggi reciproci ma diversi l'uno dall'altro, e altri ancora erano comunalistici, come nel caso della vista aperta risultante tra due edifici adiacenti che va in egual misura a beneficio di entrambi. Una serie di modelli fisici di questi concetti architettonici è stata generata attraverso stampa 3D ed è stata presentata in un'esposizione presso il Kyoto Institute of Technology.
Progetto di M. Leidi, R. Tateyama, J. Hee Young, J. Lopes, T. Senoh, T. Doan, e B. Noris.
Sviluppato in collaborazione con ETH Zürich, Kyoto Institute of Technology, e la conferenza internazionale CAADRIA 2014.
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