Packed

Un padiglione di cartone a Shanghai 上海

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Il padiglione Packed è stato presentato in una mostra d’arte sull’intaglio della carta a Shanghai in concomitanza con la chiusura della World EXPO 2010. Il progetto richiedeva la realizzazione di una struttura di cartone che avrebbe dovuto essere prodotta a Zurigo, e poi spedita ed assemblata a Shanghai. Dopo alcune sperimentazioni sull'uso del cartone, un elemento a forma di tronco di cono è stato scelto per comporre il padiglione. Oltre a soddisfare requisiti formali e strutturali, la geometria conica presentava infatti interessanti possibilità in termini sia di ‘nesting’, inserimento l'uno nell'altro, che di ‘packing’, disposizione fianco a fianco, che si sarebbero rivelate essenziali nel progetto.

Gli autori hanno in seguito scritto un programma informatico per permettere ai coni di combinarsi tra di loro attraverso un processo di ‘3D circle-packing’. Il risultato di questa combinazione è una rete di cerchi che, secondo regole di tangenza e densità, sono in grado di popolare una superficie negoziando reciprocamente tra di loro la propria dimensione e la propria posizione. In questo modo, pur mantenendo diversità e libertà individuale, i coni cooperano per raggiungere obiettivi di livello superiore come la stabilità generale, la forma, ed effetti spaziali di luce e vista. Successivamente questi 409 elementi, ognuno diverso dall’altro, sono stati preparati per la produzione. Alcune parti dei coni sono state ritagliate per permettere di collegarli insieme usando delle fascette, e le connessioni sono state etichettate sulla superficie esterna di ogni cono con i nomi dei coni adiacenti.

Questa etichettatura sugli elementi di costruzione stessi ha semplificato estremamente il processo di assemblaggio evitando la necessità di qualsiasi istruzione o disegno stampato. Ogni cono, composto da 28 strati di cartone ondulato, è stato poi tagliato, incollato ed etichettato con una macchina robotica a controllo numerico. Durante tutte le fasi del progetto, partendo da progettazione, fabbricazione digitale, e imballaggio a Zurigo, fino a spedizione e assemblaggio a Shanghai, il processo è stato realizzato per mezzo di programmi informatici scritti dagli autori. Disponendo fianco-a-fianco e uno nell’altro i coni nei fogli di cartone rettangolari e poi di nuovo nelle scatole di spedizione, il tempo e la quantità di materiale usati per la produzione, e il volume di spedizione, sono stati ridotti in modo significativo. Questo esperimento è stata una dimostrazione precoce di come l'uso della programmazione può permettere di integrare creatività, produzione, costruzione, e logistica, in concetti architettonici coerenti che contemporaneamente esplorano nuovi linguaggi formali. Il progetto Packed è stato ampiamente pubblicato ed è diventato un riferimento globale di design computazionale.

Progetto e realizzazione di M. Leidi, D. Zausinger, e M-C. Chen, con il contributo di J. Kuo e T. Pawlofsky.
Sviluppato all’ETH di Zurigo, Prof. L. Hovestadt, nel 2010.

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